La ricerca del senso lascia soli, spinge ad abbandonare il consueto in direzione di un mutamento, ma, come fosse un viaggio, apre possibilità inaspettate che illuminano di luce nuova il proprio paradigma di osservazione del mondo e di se stessi.
Riflettere sullo scarto tra senso e significato, soffermarsi sullo studio delle singole parole e delle loro semantiche rilevanti, delineare i margini tra etica, politica e identità è ciò che in questa sede ci proponiamo di affrontare, nella speranza che in tal modo l’uomo, ogni uomo, possa navigare in direzione di un’ulteriore personalissima rotta.
Gilda Diotallevi